Morta in via Arno: tolti i sigilli all’appartamento, la figlia potrà rientrarvi

Prima però andrà eseguita la sanificazione completa, forse la prossima settimana. Per i funerali, a carico del Comune, si attendono gli ultimi passaggi burocratici

TERAMO – Dopo il nulla osta per la sepoltura della salma di Franca D’Agostino, l’anziana trovata senza vita nella sua casa di via Arno e il cui corpo è stato nascosto dalla figlia per oltre un mese, dal magistrato che indaga arriva anche l’autorizzazione al dissequestro dell’appartamento dove madre e figlia vivevano in affitto.

In mattinata, alla presenza dell’avvocato della figlia Sara e della proprietaria dell’appartamento, i carabinieri hanno notificato il provvedimento che toglie i sigilli all’abitazione dove due settimane fa fu trovato in avanzato stato di decomposizione, nel suo letto, il corpo della 77enne. Questo renderà possibile il rientro in casa della donna di 43 anni, indagata nell’inchiesta per occultamento di cadavere, per adesso ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale di Giulianova: il ritorno sarà possibile solo dopo la sanificazione dell’appartamento che sarà eseguito, a spese della proprietaria, nel corso della prossima settimana.

Per quanto riguarda invece i funerali, al momento non è stato possibile fissare una data, perchè manca ancora la comunicazione ufficiale dell’autorizzazione del magistrato alla riconsegna della salma: dovrà essere notificata anche al Comune di Teramo, che si occuperà del pagamento delle esequie.

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